BANCHE: ZAIA SCRIVE A RENZI, PADOAN, VISCO E DRAGHI
ZAIA SCRIVE A RENZI,PADOAN,VISCO E DRAGHI:"SERVE INTERVENTO FORTE PER RISPARMIO E IMPRESE" "La situazione della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca - scrive Zaia- sta suscitando in me grande preoccupazione che condivido con istituzioni, migliaia di risparmiatori e con tutto il mondo imprenditoriale Veneto, che sta faticosamente ritrovando la via della ripresa e dello sviluppo".
In relazione alla situazione della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha scritto ieri una lettera al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al Ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, al Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, e al Presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi. "La situazione della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca - scrive Zaia nella lettera - sta suscitando in me grande preoccupazione che condivido con istituzioni, migliaia di risparmiatori e con tutto il mondo imprenditoriale Veneto, che sta faticosamente ritrovando la via della ripresa e dello sviluppo. La Regione - continua Zaia - non ha alcuna competenza che le consenta di esercitare una qualsiasi azione diretta in materia.
Tuttavia ritengo mio dovere segnalare l'assoluta necessità di avviare percorsi di tutela dei depositanti, degli azionisti, dei dipendenti, degli affidati e più in generale di tutti quei rapporti di fiducia, lealtà e correttezza che debbono caratterizzare la vita economica della nostra Regione". "Non voglio prospettare soluzioni miracolistiche - prosegue Zaia - ma voglio essere presente e vicino ai tanti veneti e alle imprese che da questa vicenda verranno a subire conseguenze significative. Il mio impegno resta volto a favorire la ripresa nel nostro Veneto". "E' assolutamente indispensabile - conclude il governatore Veneto - un intervento forte, si tratti di garanzie o di qualsivoglia altra autorevole iniziativa del Governo o delle Istituzioni preposte alla tutela del risparmio e alla vigilanza bancaria, nel mentre confermo la mia disponibilità a essere coinvolto. Un intervento a favore del risparmio e delle imprese è imprescindibile, dopo che si sono impegnate per le quattro banche regionali anche le risorse dei prossimi anni e con le regole europee sul 'bail in' ormai prossime ad entrare in vigore".*fonte il web
